Piazza del Popolo è il centro nevralgico della città di Fermo: di epoca rinascimentale, ospita diversi edifici di notevole interesse:
- Palazzo dei Priori, famoso per la Pinacoteca Civica, ogni anno meta di numerosi turisti e amanti dell’arte desiderosi di ammirare la “Natività” del Rubens; all’interno vi è anche la sezione archeologica “Dai Villanoviani ai Piceni” e la Sala del Mappamondo, così chiamata per il mappamondo disegnato dal cartografo Moroncelli di Fabriano nel 1713.
- Palazzo Apostolico, residenza dei governatori e dei legati pontifici costruita nel 1532.
- Palazzo degli Studi, con al suo interno la biblioteca comunale “Spezioli”, tra le più importanti a livello nazionale.
Tra epoca romana ed epoca medievale
La Fermo romana può essere apprezzata visitando le cisterne ipogee risalenti al 40 d.C. in piena età augustea: si tratta di un’opera edilizia realizzata per conservare l’acqua, suddivisa in 30 camere disposte su 3 file parallele per un’estensione complessiva di oltre 2000 metri quadrati.
Da non perdere:
- la Cattedrale del periodo romanico-gotico, la cui stupenda facciata si può ammirare dalla cima del colle Girfalco.
- la Chiesa di Sant’Agostino, all’interno della quale si possono ammirare i dipinti di scuola giottesco-riminese, bolognese e fabrianese.
- la Chiesa concattedrale di San Domenico, costruita a partire dal 1233 sul luogo in cui sorgeva la chiesa di San Tommaso di Canterbury.
- Palazzo Paccarone, che ospita il Museo Polare Silvio Zavatti e la straordinaria collezione ornitologica del Museo di Scienze “Tommaso Salvadori”.
- la Chiesa di San Francesco, dove si trovano i dipinti di Giuliano da Rimini, tra i maggiori esponenti della tradizione pittorica di Giotto.
Il Teatro dell’Aquila
La regione delle Marche è sempre stata particolarmente attiva per quanto riguarda le rappresentazioni teatrali, come racconta La Repubblica a proposito della stagione 2021.
Anche sotto questo aspetto, la città di Fermo si conferma uno straordinario luogo di interesse, grazie allo splendido Teatro dell’Aquila inaugurato nel 1790.
Il teatro ha vissuto il suo periodo di maggior splendore in pieno ‘800, grazie alle numerose opere liriche e di prosa recitate in contemporanea con le principali capitali d’Europa e che hanno visto avvicendarsi sul suo palco i più grandi artisti mondiali. Questo intenso fervore lo ha reso per molto tempo il cuore pulsante dell’attività culturale della città.