La storia millenaria di una città di provincia

La storia della città di Fermo è antichissima e testimoniata dalla presenza di monumenti e siti archeologici di grande importanza. Basta una semplice passeggiata tra le vie del centro per accorgersi che qui gli esseri umani hanno abitato e prosperato da tempo immemorabili.

Le cisterne epuratorie romane

È impossibile restare indifferenti di fronte alle cisterne epuratorie romane, un complesso architettonico sotterraneo unico nel suo genere in tutta Italia: si tratta di un’imponente opera idraulica di epoca augustea costruita tra il 40 e il 61 d.C. e oggi conservata in perfetto stato.

Formata da 30 sale collegate fra loro e disposte su tre file parallele, permette di ammirare tutto l’ingegno e l’intraprendenza edilizia dei Romani.

Il compito delle cisterne era la conservazione dell’acqua piovana e sorgiva per rifornire Fermo e la zona dove si trovava il porto della città. A riprova delle capacità costruttive degli antichi dominatori della zona, basti sapere che due delle 30 sale di quest’opera idraulica sono rimaste in funzione sino alla fine del secolo XIX!

Una passeggiata in Piazza del Popolo

Cuore del centro cittadino è Piazza del Popolo, la cui forma attuale si deve ai lavori effettuati durante la reggenza degli Sforza nella metà del 1400. Vi si trovano:

  • il Palazzo degli Studi, antica sede dell’università di Fermo che oggi ospita la biblioteca comunale, la più ricca delle Marche e tra le prime dieci in Italia per patrimonio artistico e culturale.
  • il Palazzo dei Priori, sede di una pinacoteca in cui si possono ammirare i polittici del Bonomo, del Crivelli e di Andrea da Bologna, ma soprattutto la “Natività” di Peter Rubens, le cui opere sono di recente finite sotto l’occhio censorio di Facebook, come racconta Tg Com.

Le chiese, una preziosa testimonianza religiosa

Il Duomo di Fermo è la Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta, il principale luogo di culto cattolico della città e un perfetto esempio di architettura gotica, come racconta Life in Italy in questo articolo.

Fra i principali monumenti di Fermo ci sono anche diverse altre chiese, spesso costruite sui resti di precedenti templi pagani:

  • San Zenone, eretta nel 1171.
  • Sant’Agostino e l’oratorio di Santa Monica.
  • San Filippo, un tempio barocco dall’ineguagliabile bellezza architettonica con un convento restaurato e oggi adibito a palazzo di giustizia della città.
  • San Francesco, la cui straordinaria architettura gotica l’ha resa monumento nazionale.

Fermo e provincia, cosa visitare

Piazza del Popolo è il centro nevralgico della città di Fermo: di epoca rinascimentale, ospita diversi edifici di notevole interesse: Palazzo dei Priori, famoso per la Pinacoteca Civica, ogni anno meta di numerosi turisti e amanti dell’arte desiderosi di ammirare la “Natività” del Rubens; all’interno vi è anche la sezione archeologica “Dai Villanoviani ai Piceni” e la Sala del Mappamondo, così chiamata per il mappamondo disegnato dal cartografo Moroncelli di Fabriano nel 1713. Palazzo Apostolico, residenza dei governatori e dei legati pontifici costruita nel 1532. Pala... Vedi di più

La storia culturale di Fermo

Fermo si trova a 319 metri di altitudine in cima colle Sabulo, tra le valli dei fiumi Tenna ed Ete Vivo. La sua fondazione viene fatta risalire all’epoca dei Sabini, poi soppiantati dai Romani sotto i quali visse un periodo di particolare importanza strategica. Tuttavia, la scoperta di resti archeologici risalenti ai secoli IX-VIII a.C. in vari punti della città, ha dimostrato l’esistenza di un nucleo cittadino sin dal periodo etrusco. In seguito alla caduta dell’impero romano d’Occidente, anche Fermo dovette arrendersi alle devastazioni dei popoli barbari, soprattutto Goti e Visigoti. La pres... Vedi di più

Fermo, il polo museale, gli eventi e il parco nazionale

Fermo ha mantenuto intatte tre delle quattro porte da cui si accede alla città: Porta Sant’Antonio (lato nord) con torre di vedetta e il complesso delle fonti di San Francesco da Paola. Porta Santa Caterina (lato sud), da cui si può visitare la fontana del Mascherone. Porta San Giuliano (lato ovest). Polo museale di Palazzo dei Priori Fermo è anche sede di un importante polo museale che si trova presso Palazzo dei Priori, edificio costruito intorno al 1296 e restaurato nella prima metà del secolo XV. All’interno della Pinacoteca, allestita nel 1981, si trovano molte pitture di scuola... Vedi di più

Destinazione mare: le spiagge vicino a Fermo

La provincia di Fermo è sita nel cuore delle Marche, lambita a oriente dal mare Adriatico e schermata a occidente dai Monti Sibillini. Mare e campagna sono le caratteristiche principali di un territorio la cui bellezza è apprezzabile sia dal punto di vista naturalistico che storico: panorami mozzafiato tra colline e fondali sabbiosi sono la meta perfetta per chi ama rilassarsi godendo dell’aria aperta, delle attività di trekking, delle passeggiate e dei tuffi al mare; i borghi, i musei, le rocche fortificate, le abbazie e le ville completano il piacere della visita anche per quanto riguarda l’... Vedi di più

A Fermo tra storia e natura

Fermo è un comune delle Marche la cui provincia si affaccia sul mare Adriatico. Poggiata sulla sommità e lungo i fianchi del Colle Sàbulo, la cittadina è oggi suddivisa nella parte storica, sviluppatasi sulla vetta e il cui aspetto medioevale si è preservato nel corso dei secoli, e una parte di più recente costruzione. 7 km di litorale La provincia gode di una favorevole posizione geografica ed è rinomata per il suo mare cristallino, (Bandiera Blu nel 2017), disteso su ben 7 km di litorale così ripartiti: 4 km a nord (Lido di Fermo, Casabianca e Lido San Tommaso) e 3 km in località Marina Pa... Vedi di più